storia della fotografia

ciao ragazzi oggi vi racconto la storia della fotografia .

tutto ebbe inizio circa 2000 anni fa, con il teatro d'ombra qui l'umo creò le sagome. successivamente venne la lanterna magica, dove le immagini venivano proiettate sul muro. venne realizzata la scatola ottica, dove al suo interno venivano mostrate delle figure. anche il poliorama al suo interno mostrava una figura ma mostrava due visioni, giorno-notte. in fine vengono realizzati il panorama e il diorama dove venivamo raffigurati su tele : scene di guerre, paesaggi.
finalmente nel 1826 Joseph Nicéphore Niépce realizza la prima fotografia ovvero riporta la realtà. 
Niépce e Louis Daguerre continuarono a lavorerare sulla fotografia ma su lastre di metallo.

Poco tempo dopo Talbot realizzò la fotografia con processi chimici 

prima foto 

pittogramma

ciao ragazzi ecco a voi il nuovo elaborato svolto .

il pittogramma è una semplice immagine composta dal minor numero di elementi al fine di capire il senso dell'immagine che si è realizzato.

per questo elaborato ci hanno chiesto di creare una immagine con un cerchio e con poche linee che abbia come significato lo sport. 
inizialmente abbiamo abbozzato su un foglio le nostre idee, successivamente abbiamo scelto la bozza che ci piaceva e lo abbiamo realizzato.
l'immagine per risaltare è stata realizzata con la linea spessa e bianca.

vi mostro il mio elaborato

skateboard

fotomontaggio

ciao ragazzi ecco a voi il nuovo elaborato svolto .

il fotomontaggio è una sovrapposizione di immagini.
per questo modulo ci siamo ispirati a una pubblicità dell' esselunga di Armando Testa.
è una campagna che nasce ne 1995 e ruota intorno all' idea di un concetto pubblicitario che riesce a stabilire attraverso a un impiego provocatorio di quella che è l'allegoria visiva. 

Armando Testa 

alcuni esempi per la campagna "famosi per la qualità"

quando abbiamo svolto questo modulo ci siamo ispirati ad attori e cantanti famosi, abbinandoli ad un cibo che li rappresentava attraverso il loro nome.

il mio elaborato " Marco Mangoni"

foro stenopeico

ciao ragazzi ecco a voi il nuovo elaborato svolto .

il foro stenopeico deriva dal greco stenos opaios, si tratta di un foro realizzato su una parete di camera oscura ( ovvero un contenitore completamente buia ) .

serve a comprendere il principio ottico su cui si basa la fotografia ; per la realizzazione, siamo scesi e ci siamo messi in posa; abbiamo scoperto il foro creato sulla scatola, e siamo rimasti in posa per 50s ; dopodichè siamo andati in camera oscura e l'abbiamo sviluppato;e abbiamo notato che non era venuta bene.

allora siamo scesi nuovamente , ci siamo messi in posa questa volta per 45s ; e siamo andati in camera oscura e abbiamo sviluppato nuovamente la foto, e abbiamo notato che neanche questa volta lo sviluppo non era venuto bene .

siamo scesi nuovamente messi in posa per 30s, dopo di che siamo andati il camera oscura e abbiamo sviluppato la foto e questa volta la foto è venuta bene.

 l'immagine ottenuta è un negativo ovvero dove la foto era chiara risultava nera e nelle parti scura risultava bianca.

successivamente abbiamo realizzato il positivo, mettendo a contatto un foglio di carta fotosensibile con il negativo e appoggiando una lastra trasparente che faceva passare la luce. successivamente abbiamo esposto il tutto alla luce e sviluppato la foto.

il positivo ha i toni corretti e si ottiene mediante l'azione della luce che annerisce i sali d'argento. in proporzione alla quantità di luce che trapassato il negativo. 

negativo

positivo

backstage

fotogramma

ciao ragazzi ecco a voi il nuovo elaborato svolto .

il fotogramma è un immagine fotografica ottenuta all'interno di una camera oscura,e serve per capire il principio chimico su cui si basa la fotografia analogica.

come si ottiene un fotogramma?

abbiamo messo a contatto alcuni alcuni oggetti su un foglio di carta fotosensibile ed abbiamo esposto il tutto all'azione della luce, e si vede un' impronta bianca su uno sfondo nero, che corrisponde alla forma dell'oggetto posto sul foglio della carta fotosensibile.

cosa succede nella parte del folio coperto dall'oggetto ?

la presenza dell'oggetto sul foglio, con iil contatto con la luce, il sale d'argento non modifica il suo stato ,quindi l'azione dello sviluppo è nullo perché non annerisce e anche per l'azione del bagno di arresto è nulla; il fissaggio scioglie il sale d'argento nelle zone non esposte alla luce,rendono così le immagini inalterabile.

cosa succede nella parte non coperto dall' oggetto?

l' azione della luce avvia il processo di riduzione dei sali d'argento,così si forma un immagine presente sul foglio ma non visibile all' occhio nudo, lo sviluppo accelera il processo di riduzione e ci permette di vedere l'annerimento delle zone che sono state colpite dalla luce; il bagno di arresto blocca l'azione dello sviluppo sulla carta fotosensibile e il fissaggio fredde l'immagine inalterabile.

libertà della creatività